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mercoledì 11 aprile 2018

giovedì 2 novembre 2017

lunedì 22 maggio 2017

#mtc66 : ROCK & ROLLS !!




Eccoci alla sfida n. 66 dell’ MTC, adattissima all’inizio della stagione estiva!!

La vincitrice del mese scorso Giovanna ci ha proposto gli stuzzicanti e coloratissimi rolls, deliziosi fingerfood che soddisfano occhi e palato,  dei quali potete leggere tutti i segreti nel post del suo blog Gourmandia Chef .

Argomento facile da un lato (potendosi sbizzarrire in svariati modi qua la fantasia ha il via libera) ma con qualche piccola insidia tecnica, come la fase di arrotolamento ed la fase post-congelatore.

Sì, queste mi hanno un po’ turbata per tutto il tempo in cui ho incubato le probabili proposte: poi, nella pratica, è stato davvero più facile a farsi!

Facendo una base bella stabile ed uniforme l’arrotolamento, con la dovuta delicatezza, si affronta bene: persino per una demente come me che all’ultimo secondo (cioè con gli ingredienti pronti e le dita sporche) si è accorta di stare per finire l’ UNICO rotolo di pellicola esistente in casa.

Quindi mi sono dovuta preservare gli ultimi palmi di maledetta pellicola per l’arrotolamento finale e arrangiarmi per la fase precedente con l’alluminio…. E bè, me le vado a cercare….

Ce l’ho fatta comunque, tiè. E la prossima volta imparo.

Anche la fase di congelamento è andata bene, anche se i miei rotolini alla fine sono risultati un pochino ovaloidi, ma tutto sommato al taglio sono andati bene e da decongelati anche.

Insomma, più che soddisfatta per una preparazione che non avevo ancora eseguito con questa tecnica e che può rivelarsi ottima per la preparazione di buffet, aperitivi & company, anche con discreto anticipo!

Nessun filo conduttore particolare per gli abbinamenti, solo “va dove ti portano occhi e palato” !

C’è stata però una piccola nota di tristezza che ha caratterizzato  questi rolls, che automaticamente per me si  abbinano al rock che io amo tanto: una delle voci che hanno accompagnato la mia (e sicuramente quella di tanti altri) adolescenza se n’è andata, quel Chris Cornell tanto bello quanto talentuoso, con quella voce inconfondibile che graffiava e accarezzava, con quella rabbia e quella dolcezza che probabilmente non è riuscito a tenere in equilibrio….
E’ stato un fulmine a ciel sereno, ci sono rimasta inspiegabilmente male, come se una parte della musica di quegli anni si fosse interrotta di colpo…. Ma resterà, la sua voce resterà.

Rock and roll!!!


1)      ROLLS DI SALMONE AFFUMICATO, ZUCCHINE GRIGLIATE AGRODOLCI E YOGURT      GRECO SU BASE DI FIORE DI ZUCCHINA FRITTO


Per l’esterno: 150gr salmone affumicato a fette
Per il ripieno: 2 zucchine, 1 bicchiere di aceto bianco, 2 cucchiai zucchero, sale qb, 150gr yogurt greco
Per la base: fiori di zucchine (1 x roll), 1 uovo intero, sale, farina, olio di semi per friggere

Tagliare le zucchine a fette sottili e farle grigliare facendo attenzione a non romperle.
Nel frattempo fare bollire aceto, zucchero e un pizzico di sale e fare stemperare.
Adagiare le fette di zucchina nella soluzione di aceto e fare riposare per almeno 1 ora; poi scolare e sistemare su carta assorbente asciugando bene.
Stendere quindi un foglio di pellicola, sistemare le fette di salmone in modo da formare un rettangolo di circa 40x20 il più regolare possibile; stendere le fette di zucchine, anche leggermente sovrapposte, e poi lo yogurt greco precedentemente mescolato con un po’ di sale e pepe.
Fare attenzione a lasciare un paio di centimetri di salmone liberi nella parte alta del rettangolo: serviranno a chiudere il rotolo.


Con l’aiuto della pellicola cominciare ad arrotolare dal lato lungo fino ad ottenere un cilindro.
A questo punto, inumidire una superficie liscia e pulita, stendere ancora la pellicola (la lunghezza deve essere di una ventina di cm in più del cilindro ottenuto), trasferire il cilindro ed arrotolarlo con delicatezza: a questo punto stringere le estremità della pellicola e fare rotolare il salsicciotto avanti e indietro per diverse volte. I questo modo si formerà una forma perfettamente cilindrica ed il ripieno si distribuirà uniformemente.
Chiudere quindi le estremità a caramella e mettere in freezer per circa 3 / 4 ore.
Trascorso il tempo necessario, procedere con il taglio mantenendo la pellicola, che verrà rimossa in seguito.
Affilare un coltello e procedere a tagliare dei pezzetti di circa 2 / 3 cm, togliere la pellicola e servire una volta completamente scongelati.
Poco prima di servirli, friggere i fiori di zucchina: sbattere l’uovo con un po’ di sale, spennellare il fiore, passare nella farina e friggere in olio bollente. Scolare su carta assorbente.
Una volta appena stemperati utilizzarli come base dei rolls.
Finire con una leggera spolverata di pepe.


2)      ROLLS DI SPADA AFFUMICATO CON CREMA DI BROCCOLI E SCORZA DI LIMONE E ACCIUGHE SOTT’OLIO SU BASE DI PANE DI SEGALE



Per l’esterno: 150gr di spada affumicato a fette
Per il ripieno: 200gr di broccoli bolliti, 200gr ricotta, scorza di un limone bio, olio evo, sale, 6 filetti di acciughe sott’olio
Per la base: pane di segale

Per la crema di broccoli: frullare i broccoli precedentemente bolliti con la ricotta e completare con olio, scorza e sale, fino ad ottenere una crema omogenea.
Stendere quindi un foglio di pellicola, sistemare le fette di spada in modo da formare un rettangolo di circa 40x20 il più regolare possibile; stendere la crema di broccoli facendo attenzione a lasciare un paio di centimetri di spada liberi nella parte alta del rettangolo: serviranno a chiudere il rotolo.
Nella parte più vicina a noi fare una fila doppia di acciughe: andranno a formare il centro dei rolls.
Con l’aiuto della pellicola cominciare ad arrotolare dal lato lungo fino ad ottenere un cilindro.


A questo punto, inumidire una superficie liscia e pulita, stendere ancora la pellicola (la lunghezza deve essere di una ventina di cm in più del cilindro ottenuto), trasferire il cilindro ed arrotolarlo con delicatezza: a questo punto stringere le estremità della pellicola e fare rotolare il salsicciotto avanti e indietro per diverse volte. I questo modo si formerà una forma perfettamente cilindrica ed il ripieno si distribuirà uniformemente.
Chiudere quindi le estremità a caramella e mettere in freezer per circa 3 / 4 ore.
Procedere quindi con il taglio, lo scongelamento e servire su dischetti di pane di segale; decorare con due scorzette di limone.


3)      ROLLS DI MORTADELLA, FORMAGGIO CAPRINO E CETRIOLINI SOTT’ACETO SU BASE DI FOCACCIA



Per l’esterno: 150gr di mortadella
Per il ripieno: 200gr di formaggio caprino morbido, origano, sale, pepe, 4/5 cetriolini
Per la base: focaccia rigorosamente genovese

Stendere un foglio di pellicola, sistemare le fette di mortadella in modo da formare un rettangolo di circa 40x20 il più regolare possibile; stendere il formaggio caprino, precedentemente lavorato con origano, sale e pepe,  facendo attenzione a lasciare un paio di centimetri di mortadella liberi nella parte alta del rettangolo: serviranno a chiudere il rotolo.
Nella parte più vicina a noi fare una fila di cetriolini (se necessario renderli regolari asportando le parti più cruve): andranno a formare il centro dei rolls.
Con l’aiuto della pellicola cominciare ad arrotolare dal lato lungo fino ad ottenere un cilindro.


A questo punto, inumidire una superficie liscia e pulita, stendere ancora la pellicola (la lunghezza deve essere di una ventina di cm in più del cilindro ottenuto), trasferire il cilindro ed arrotolarlo con delicatezza: a questo punto stringere le estremità della pellicola e fare rotolare il salsicciotto avanti e indietro per diverse volte. I questo modo si formerà una forma perfettamente cilindrica ed il ripieno si distribuirà uniformemente.
Chiudere quindi le estremità a caramella e mettere in freezer per circa 3 / 4 ore.
Tagliare, fare scongelare e poi servire su dischetti di focaccia e una spolverata di origano.


E' decisamente più lunga la spiegazione che la creazione e soprattutto lo smaltimento di questi rolls!!!



A questo punto non ci rimane che sbizzarrirci con infinite preparazione e cominciare a gustare l'estate!



Con questa ricetta partecipo all' #mtc66:


martedì 21 marzo 2017

Terrina di verdure speziate #mtc64



Questo mese all’ MTChallenge ci sfidiamo a suon di TERRINE

Secondo i voleri di Giuliana (www.lagallinavintage.it) , vincitrice dello scorso turno, celebriamo la cucina “so Seventies”  e tutti i nostri ricordi ad essa collegati…

Profumi particolari mi sono sovvenuti, come quelli dei vol-au-vents dell’antipasto del pranzo di Natale (rigorosamente con l’insalata russa)  e colori sfumati, forse sbiaditi dal tempo passato...


lunedì 24 ottobre 2016

UN-DOS-TRES...TAPAS!!!



MTC numero 60 che vai, Paese che trovi!

Nella fattispecie questo mese ci immergiamo nella caliente España, grazie alla nostra catalana preferita, la Mai  che, sbaragliando la sfida precedente, ha automaticamente vinto la corona di terzo giudice, regalandoci una sfida stupenda: le tapas!!!!

venerdì 22 luglio 2016

Zuppetta fredda di pomodori confit, e viva l'estate!!



Incredibile ma vero, riesco a postare qualcosa.
Vorrei riuscire a scrivere un pochino di più, ma proprio ora (va bè….è da un bel po’ in realtà) non ci riesco.
Che poi se andiamo a vedere non ho proprio neanche lo slancio di mettermi ai fornelli per fare alcunché, e quindi di conseguenza ecco languire più che mai queste pagine….
L’estate è arrivata in tutta la sua baldanza, e allora la mia giornata si scandisce tra: alzati, preparati, prepara i pargoli, esci, consegna i pargoli, vai in ufficio, esci, fai magari un po’ di spesa, recupera Pargolo e portalo un po’ al mare povera bestiola, torna, recupera Pargola, torna a casa, dai inizio alla fase doccia/pigiami/metti a posto/prepara per domani, poi si cena (con qualcosa che si trova a caso tra frigo, credenza e orto), poi si “mangia” la piccola, poi tutti a nanna.
Ecco. Fine.
Ergo, normalmente non ho né voglia di cucinare né tanto meno di scrivere.
Questa piccola scintilla mangereccia è scaturita un sabato mattina, quando ho avuto un pochino di tempo per pensare a come  impiegare una rilevante quantità di pomodori che mi guardavano con aria di sfida.
Però, visto che ad accendere il forno non ci pensavo neanche, ho messo in azione il microonde.
Ecco che ne è venuta fuori la classica zuppetta fredda estiva: partenza dai pomodori confit per arrivare, via minipimer, ad una bella crema gustosa, rigenerante, ricca di vitamine e sali minerali (sembra la pubblicità di un integratore).
Comunque sia, è buonissima.
Da gustare anche dopo qualche ora passata in frigo.
Per l’aperitivo, per un antipasto, per condire la pastina della Pargola.
Buona-rapida-salutare-bella a vedersi.

Gustatevela e viva l’estate!!!



ZUPPETTA FREDDA DI POMODORI CONFIT
(Dosi a caso per vere donne-che-si-arrangiano, circa 4 coppette)
Pomodori belli maturi (in un piatto fondo, tagliati a pezzi)
Aceto balsamico, 1 spicchi di aglio tritato, olio, sale, zucchero (io di canna), origano, pepe, succo e buccia di limone (vero).

Condire i pomodori con olio, aceto, aggiungere l’aglio, spolverare con zucchero, sale, origano. Mescolare.
Cuocere in microonde col programma combinato cottura+grill per circa 15 minuti, o comunque fino a quando li vedrete un po’ appassiti.
Versare tutto nel bicchiere del minipimer, liquido compreso, spremere mezzo limone  e frullare per bene fino ad ottenere una consistenza morbida ed omogenea.  Regolare di sale e pepe se vi piace.
Filtrare per eliminare semi e bucce, fare stemperare.
Decorare con qualche pezzetto di buccia di limone e origano.

Una volta a temperatura ambiente servire come piccola entrée, oppure farla riposare qualche ora in frigo per gustarla fresca (ve la consiglio) accompagnata da qualche crostino o striscetta di focaccia come aperitivo.
N.B. Ovviamente se avete la voglia e il coraggio di accendere il forno raggiungerete l’optimum!



Buona estate!!!

giovedì 31 marzo 2016

SIAMO TOURNATI!!!!! MTC PRESENTA "TORTE SALATE"




31 marzo 2016: diamo il benvenuto al nuovo arrivato!!



Il quartogenito dell’ MTChallenge, la sfida più cool del web, è pronto a stupire!!!

TORTE SALATE” è una carrellata quasi imbarazzante di ricette che vi stupiranno per la loro bontà, la loro cura e la loro “bella presenza” : mai più gite fuoriporta e pic-nic senza di loro!!!

E visto che la bella stagione è alle porte bisogna darle una nuova veste!




Suggerimenti, trucchi, astuzie, abbinamenti curiosi per rendere i vostri appuntamenti outdoor (ma non solo) ancora più graditi!

Edito da Gribaudo, gruppo Feltrinelli (e scusate se è poco) “TORTE SALATE” è disponibile in tutte le librerie d’ Italia e parte del ricavato andrà nuovamente a sostegno dei progetti di “Piazza dei Mestieri”.

Ma non finisce qui!

Il quarto figliolo targato MTC sarà in tour nazionale per presentarsi in tutta la sua freschezza: se siete nei dintorni, andate a conoscere di persona lui e una nutrita rappresentanza di autrici e autori!




31/03: Milano - 04/04: Torino - 05/04: Genova - 06/04: Verona - 07/04: Padova - 08/04: Firenze - 12/04: Bologna - 13/04: Parma - 14/04: Roma - 15/04: Napoli - 16/04 Catania


Al mio segnale: assaltate le librerieeeeeeee!!!!!!!!!!!



#siamotournati  #siamotourtati  #tortaatorta  #tortaatortour  #mtc

lunedì 21 marzo 2016

Pasta "matta" per la stagione più matta dell'anno!


BUONA PRIMAVERA
PER CHI VOLA NON C'E' FRONTIERAAAAAA

Dai su, alzi la mano chi non l'ha cantata a squarciagola almeno una volta nella vita!!!!
Che piacciano o no, son lì da 50 anni e bene o male il repertorio ce lo siamo sorbito tutto!!! ahahahaha!!!
Anche belle canzoni, niente da dire, è l'immagine che ormai fa loro un  po' difetto hhihihihihihi!!!

Ok, in realtà il pretesto era l'inizio della primavera, e ho voluto rendervi partecipi di cosa la mia mente ha elaborato appena sveglia stamattina!
E sì perchè io mi sveglio sempre con qualche canzone in testa, e stamattina c'era questa!
Insomma che finalmente è arrivata la tanto attesa stagione della rinascita: un'esplosione di fiori, odori, colori, cieli azzurri, aria tiepida, sole rinfrancante.
Dovrebbe.
In realtà oggi il tempo fa pena, come ogni inizio di primavera che si rispetti.
E le previsioni non sono migliori per Pasqua e Pasquetta. Certo. Vi aspettavate forse qualcosa di diverso?!?
Per me comunque fa poca differenza questa volta, perchè proprio il venerdì di Pasqua dovrò fare un piccolo interventino, quindi avrò bisogno di qualche giorno di degenza casalinga.
L'efficiente SSN ha visto bene dopo quasi 6 mesi di farmi cadere tutto in questi giorni, così mi ha risolto il weekend pasquale. Grazie.
C'è il lato positivo però: sbattimento zero per il pranzo di domenica.... yeeaahhh!!!!

Allora, in vista comunque della bella stagione che prima o poi, sono fiduciosa, arriverà gagliarda, mi è venuta voglia di provare a fare la "pasta matta", quella specie di finta brisée che può venire bene quando non sai cosa fare, se si ha voglia di una versione di questa pasta meno calorica, se non si sa cosa fare un sabato pomeriggio uggioso ;-)  .

Vantaggi: velocissima, buona, declinabile sia in dolce che in salato, light.
Svantaggi: ovviamente meno friabile rispetto all'originale.

La versione salata l'ho provata sabato: ottima, cotta benissimo, croccantina al punto giusto.
Forse per le versioni salate vale la pena di aggiungere un pochino più di sale se vi piace la pasta dal gusto più deciso.
Presto la proverò anche per il dolce!

Naturalmente ci si più sbizzarrire con i ripieni e con le preparazioni: torte salate, rotoli salati o dolci, magari anche cornetti......
Io ho optato per una tortina salata da aperitivo con cipolla, provola, salsiccia, origano.





PASTA MATTA

250gr farina 00  (oppure mix di farine, per me 200gr farro + 50gr semola rimacinata)
100ml acqua frizzante a temperatura ambiente
4 cucchiai di olio evo
1 cucchiaino circa di sale
aromi a piacere (spezie, erbe aromatiche)

Mescolare farina e sale (e gli eventuali aromi), aggiungere acqua e olio, lavorare fino ad ottenere un impasto omogeneo. Fasciare nella pellicola e lasciare riposare almeno 30 minuti fuori frigo.
Poi stendere, bucherellare il fondo, versare il ripieno scelto e cuocere a 180° per circa 30 minuti.



Ottima idea per le gite fuori porta (quando smetterà di piovere....).

Enjoy springtime!!!!! :-)



lunedì 22 febbraio 2016

Loukoumades dolci e salati - MTC#54




Febbraio 2016 – MTC numero 54.
La sfida proposta dai vincitori dello scorso mese è “solo” sul miele.
Dal meraviglioso Burro e Miele  di Eleonora ora dà il suo contributo anche il dottor Michael….. come se non fosse già abbastanza….
Sono priva di aggettivi consoni, non vorrei sembrare ridondante e noiosa.


giovedì 17 dicembre 2015

Hummus di fagioli e pomodori secchi




Forza, ce la posso fare.
A pubblicare qualcosa prima di fine anno, intendo.
Piuttosto che niente ci si era messa anche la tastiera a non andare più.
Non potevo concepire di scrivere (anche solo poche righe) con l’opzione “tastiera su schermo”…
L’avete mai provata?!???



lunedì 16 marzo 2015

La mia quiche primaverile, con la brisée di M. Roux!






Allora, questo mese nonostante la mia panza in evidente e imbarazzante rapidissimo aumento, sono riuscita a “timbrare” l’appuntamento con l’ MTC in tempi degni!!

Complici: 1) una domenica di tempo indefinibile; 2) l’apprezzamento totale che ho nei confronti delle torte salate; 3) il piacere che mi dà mettere le mani in pasta, soprattutto quando per ottenere degli impasti meravigliosi ci vuole tutto sommato veramente poco sforzo, e qualche accorgimento.


lunedì 24 novembre 2014

I muffins del Colonnello Buendia




Quando ho letto il tema della sfida MTC di Novembre proposta da Francesca  immediatamente i due neuroni hanno cominciato a rimbalzarsi l’immagine di Macondo che la mia fantasia di 15enne aveva prodotto quando scoprii per la prima volta l’universo magico di Gabriel Garcia Marquez.


E’ stato come un fulmine.


martedì 15 luglio 2014

Le omelettes di albumi perfette per l'estate, easy-fast-light





Forse che all’alba del 15 luglio possiamo timidamente affermare che sia cominciata l’estate?!?

Naaaaaaa.

Non mi azzardo ancora.

Prima voglio vedere come procede la mattinata, poi vedrò il da farsi.

Che io intanto la “roba del mare” in macchina ce l’ho, poi bisogna vedere se le solite nuvolette fantozziane sono di là da venire, o se finalmente hanno deciso di starsene un po’ a casa loro.

Per il momento mi beo di un cielo che sembra appena stato lavato, di un azzurro quasi finto, da tanto che non ci siamo più abituati, di un caldo che finalmente va di pari passo con il calendario.


martedì 8 luglio 2014

Crema fredda di zucchine





Quando passo davanti all’orto in questa stagione mi viene sempre in mente quel  jingle pubblicitario che impera da anni…quello della “natura di prima manooooo”.

Solo che adesso la natura è un attimino monotona, è settata prevalentemente sulla produzione intensiva di zucchine, che ormai quasi ci escono dalle orecchie (e non vado oltre), però, cheddiamine, mi spiace lasciarle lì.


venerdì 16 maggio 2014

La semplice bontà della bruschetta, con le fave.

****SORRY! FILE FOTO DANNEGGIATI.....****


Avevo annunciato un piccolo spazietto anche per le fave, che anche se non sono tra le mie favorite, hanno comunque una certa rilevanza in questo periodo, dove trovano la loro ribalta in proposte semplicissime ma gustose, che ci rimandano istantaneamente all’immagine positiva della primavera!


martedì 3 dicembre 2013

Involtini-Inverno (e -2............. #bastabiscotti)





Signore e Signori,
siamo a -2.

No, non parlo di temperatura, anche perché  qui invece la febbre sale……..!!!!

Va bè, dai, pazientate ancora qualche ora……………………………!!!! :-D


**************************************

Per ingannare l’attesa, beccatevi questa ideuzza che mi è sorta lo scorso sabato dopo che il fattore N se ne è venuto a casa tutto fiero con una latta stipati di (ottimi) crauti.

Allora, premesso che io le “cavolacee” non le amo, faccio eccezione per i crauti, perché il loro sapore acetoso (dato però esclusivamente dalla loro fermentazione con il sale) me li fanno gradire, e pure parecchio.

Da quando poi assaggiai per la prima volta il mitico, intramontabile, onnipresente involtino “pLimaveLa” decisi che questa preparazione mi piaceva assolutamente.

Quindi, davanti ad una generosa quantità di crauti, e guardando un po’ quello che il frigo mi offriva, si è fatta strada tra i due neuroni la seguente idea: l’ INVOLTINO INVERNO.

E che cosa avrà mai di differente dall’altro??

Ovviamente, l’ho fatto sabato scorso, quando fuori infuriava la bufera, c’erano 2 gradi e se non accendevi la luce col cavolo (appunto!) che vedevi dove mettevi i piedi. Fa sufficientemente “inverno”??

Poi: ad accompagnare il nostro cavolo fermentato troviamo un po’ di carota e sedano, una piccola cipolla, dello speck e della robiola (a me lo speck fa venire in mente i tirolesi, quindi neve, freddo, inverno).

Il tutto avvolto in una pasta che vi sorprenderà (per facilità e bontà) NON FRITTA (qui il mio colesterolo si fa sempre paladino delle cotture alternative….) ma AL FORNO, perché intanto fa freddo e lo accendiamo volentieri!

Ecco quindi a voi il mio INVOLTINO INVERNO, che è buonissimissimo, ottimo da aperitivo- fingerfood, antipasto o anche rustico contorno, magari ad uno stinco di maiale, perché no?!?

Seguono fiumi di birra, in perfetto Bayerischen-style….. ma quella è un’altra puntata………!!



INVOLTINI-INVERNO

Per la PASTA-SHAKE
250gr farina
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino lievito istantaneo per torte salate
100ml acqua
100ml olio (preferibilmente di semi)
Per il ripieno
Crauti qb (indicativamente 250gr)
100gr speck a dadini piccoli
1 cipolla piccola tagliata a dadini piccoli
1 carota + 1 costa di sedano tagliate a dadini piccoli
50gr robiola
Sale, pepe, olio evo q.b.

Il ripieno: in una wok, o padella coi bordi alti, mettere un filo di olio evo, aggiungere la cipolla, la carota, il sedano: fare soffriggere per un minuto, poi aggiungere lo speck.
Una volta ben rosolato, aggiungere i crauti, compreso il loro aceto: mescolare bene e lasciare cuocere a fiamma media per 5 minuti.
Poco prima di fare consumare tutto il liquido, aggiungere la robiola e amalgamare benissimo: infine regolare di sale e pepe e spegnere la fiamma. Fare stemperare.
Preparare quindi la pasta-shake.
Mettere tutti gli ingredienti  in un recipiente a chiusura ermetica sufficientemente capiente: chiudere con cura  e agitare bene bene (in tutte le direzioni!!) per qualche minuto: ad un certo punto passerete dal sentire il fruscìo dei singoli elementi all’udire un unico “plop plop plop” rimbalzare nel vostro contenitore!
Si sarà formata una pallottola pronta da essere lavorata: rovesciare su un piano infarinato, lavorare per qualche istante per renderlo omogeneo, ed ecco pronto il vostro impasto magico!!!
(Io l’ho utilizzato per gli involtini, ma nulla vieta di farci quello che più vi aggrada: dalle torte salate -magari lavorandolo a pieghe, tipo pasta sfoglia-, ai salatini, dai grissini, ai “ravioli” fritti….. insomma, non vi resta che provare!).
Stendere la pasta abbastanza sottilmente, ricavare dei cerchi di circa 9/10 cm di diametro e versare un po’ di ripieno nella metà verso di voi: cominciare ad arrotolare coprendo il ripieno, pressare un po’ le estremità in modo da cominciare a chiudere il ripieno; con questi lembi fare due risvolti all’insù e procedere con l’arrotolamento. Lasciare la piega principale sotto l’involtino e pressare ancora le estremità per sigillare bene il tutto.
Procedere così fino ad esaurimento degli ingredienti.
Disporre in una teglia con carta forno e cuocere a 180° per circa 30/35 minuti.




Provare per credere!

...e mi raccomando..... stay tuned!