lunedì 16 marzo 2015

La mia quiche primaverile, con la brisée di M. Roux!






Allora, questo mese nonostante la mia panza in evidente e imbarazzante rapidissimo aumento, sono riuscita a “timbrare” l’appuntamento con l’ MTC in tempi degni!!

Complici: 1) una domenica di tempo indefinibile; 2) l’apprezzamento totale che ho nei confronti delle torte salate; 3) il piacere che mi dà mettere le mani in pasta, soprattutto quando per ottenere degli impasti meravigliosi ci vuole tutto sommato veramente poco sforzo, e qualche accorgimento.



Grazie quindi alla vulcanica (è il caso di dirlo!!! :-) Flavia/Elisa (poi un giorno mi spiegherai questo sdoppiamento di personalità, perché mi manda un attimino in confusione… !!!!) vincitrice della scorsa tornata di MTC, questo mese ci si cimenta con la pasta brisée, ma mica con una qualunque, bensì con la ricetta dello chef Michel Roux (del quale io utilizzo molto spesso anche la frolla per i dolci, che trovo assolutamente equilibrata).

Quindi, mani in pasta e via con una serie di quiches e torte salate che invaderanno la rete per tutto il mese di Marzo: io, come detto prima, adoro queste preparazioni.

Ti risolvono pranzi, cene, pic nic, buffet e puoi metterci sopra qualunque cosa, basta avere un po’ di senso!!

E che non si parli di ricette di seconda classe, perché con una base del genere una semplice torta salata può diventare qualcosa di assolutamente divino.

Secondo me questa sfida sfornerà (mica ho usato il verbo a caso…) tante di quelle idee meravigliose che, mah….,  la butto lì……ci si potrebbe fare anche un libro…………………!!!!!

Ai posteri l’ardua sentenza.

Intanto io mi limito a dare il mio apporto alla collezione di questo mese; purtroppo rimarrà un esemplare unico per la sfida, ma di sicuro la ricetta di questa brisée sarà riutilizzata più e più volte!

 Per la mia versione ho pensato ad una quiche che richiami la primavera: asparagi, la freschezza del limone, colori vividi, giallo e verde, voglia di morderne una fetta all’aria aperta.

E poi il gusto e la croccantezza.

Insomma: a noi è piaciuta molto e questa brisée di sicuro è il quid in più.
Va bè che una pasta così starebbe bene anche da sola…. Che dire di più!??


Provare per credere!!!




QUICHE CON ASPARAGI GRIGLIATI E SENAPE, FORMAGGIO DI CAPRA, LIMONE E MANDORLE

Per la brisée di M. Roux
250gr farina
150gr burro leggermente ammorbidito (ideale un burro con l’83% di grasso)
1 cucchiaino di sale
1 pizzico di zucchero
1 uovo
1 cucchiaio di latte freddo
Per il ripieno
200ml panna fresca
2 uova
La scorza di 1 limone grattugiata
Il succo di ½ limone
Sale, pepe
2 fette di formaggio di capra semistagionato tagliato a dadini
Circa 30 asparagi freschi medio/piccoli
Senape in grani di buona qualità per spennellare gli asparagi
Per la finitura
40 gr di mandorle affettate

Preparare per prima la pasta.
Fare la classica fontana con la farina; al centro mettere il burro a pezzetti, sale, zucchero, uovo.
Mescolare piano e lavorare con la punta delle dita.
Incorporare piano tutta la farina, ottenendo una consistenza grumosa.
Aggiungere il latte e incorporare delicatamente.
Lavorare l’impasto fino a renderlo omogeneo.
Fare quindi una palla, avvolgerla nella pellicola e farla riposare in frigo (io l’ho lasciata una mezz’oretta a riposo, visto che ho proceduto con la cottura in bianco, quindi in seguito ho fatto un altro passaggio in frigorifero).
Nel frattempo grigliare gli asparagi.
Dopo averli lavati e asciugati, eliminare col coltello la parte finale più dura, e con un pelapatate asportare anche la parte esterna più legnosa.
Scaldare bene una griglia e procedere con la cottura, facendo aderire bene gli asparagi.
Girarli due o tre volte fino a quando saranno grigliati a sufficienza. Mettere da parte.



Recuperare la pasta dal frigo, stenderla e disporla nella teglia scelta: eventualmente eliminare i bordi in eccesso (io ho coperto il fondo della teglia con carta forno, per scarsa fiducia nella teglia stessa…!).
Bucherellare il fondo  con i rebbi di una forchetta e rimettere in frigo, nella parte più fredda, per circa 45 minuti (ideale anche il freezer per una trentina di minuti, ma nel mio ovviamente non c’era posto).
Questo passaggio di raffreddamento della pasta, e quindi del burro, è fondamentale per ottenere poi una cottura in bianco perfetta: in questo modo la pasta cuocerà al punto giusto, senza scurirsi troppo, e ottenendo altresì la giusta croccantezza che sarà mantenuta anche dopo avere inserito la parte liquida del ripieno.
Tornare quindi agli asparagi, ormai raffreddati, e spennellarli con un po’ di senape di buona qualità.

Tagliare anche il formaggio di capra a dadini, e preparare il cosiddetto “appareil”, ovvero il composto di panna e uova tipico delle quiches: in una ciotola sbattere leggermente le uova, aggiungere la panna e mescolare.



Aggiungere anche la scorza e il succo di mezzo limone, regolare di sale e pepe.
Accendere il forno a 190°.
Una volta fatta raffreddare la base di brisée procedere con la cottura in bianco: coprire la pasta con un foglio di carta forno e mettervi sopra dei pesi (legumi secchi, biglie da cottura oppure una teglia di diametro inferiore, come ho fatto io!), infornare e cuocere per circa 15 minuti.
Estrarre la teglia, togliere il peso e la carta forno, abbassare la temperatura a 170° e cuocere per altri 5/10 minuti.

Quindi estrarre, portare la temperatura a 180° e procedere con l’assemblaggio della quiche: versare l’ appareil, la dadolata di formaggio a coprire tutta la superficie, disporre gli asparagi “senapati” ed infine spolverare con le mandorle affettate.
Cuocere quindi per altri 30 minuti.
Estrarre e fare stemperare per un quarto d’ora prima di consumare!





Con questa ricetta partecipo all' MTC di Marzo:



Buone torte a tutti!!!

20 commenti:

  1. Ma Viviana.... ti ammiro tantissimo visto il bel periodo che stai vivendo... è bello vedere che siete così affezionati a questo MTC da non poter mancare!!! Direi che hai davvero messo la Primavera in questa quiche, la freschezza del limone, la croccantezza degli asparagi arrostiti e dele mandorle.... e anche i colori così accesi..portano il sole anche in giornate dove il tempo non è ancora ben definito...grazie Flavia..o Elisa...... un giorno ti spiegherò chi sono delle due ahahahaha

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    1. Ecco, grazie....perchè se no mi rimane 'sto eterno dualismo che mi spiazza non poco!!! ahahahaha!!!!
      Scherzi a parte, sfida stupenda, avrai il tuo bel da fare!!!

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  2. Racconti la tua quiche in tono dimesso, quasi di scusa, poi con nonchalance presenti una preparazione fantastica, con la scorza di limone che regala freschezza, la senape all'antica che sottolinea il delicato sapore degli asparagi, le mandorle croccanti e saporite... una quiche che voglio assolutamente provare! E sono d'accordo con te, potrebbe uscirne un libro, ;-) e questa ricetta ne farebbe sicuramente parte!
    Tanti auguri per il tuo nuovo bambino, e grazie per aver trovato il tempomdi regalatci questa chicca!

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    1. Cara Mapi, non sarei certo mancata a questo appuntamento!!
      Troppo bella questa sfida!!
      Grazie per gli auguri, considerato che devo arrivare a Luglio e ho già un'anguria al posto della pancia, ne avrò bisogno...!!!! ;-D

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  3. La tua quiche è splendida e sintetizza perfettamente anche la mia concezione di torta salata: fresca, primaverile, a base di verdure e con qualche tocco insolito. Davvero complimenti (ed ora mi sa che dovrò abbandonare la mia prima idea)!

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    1. No Giulia, ti pregooooo!!!!
      Fai quello che vuoi, ci mancherebbe altro!!!
      Questo è uno dei motivi per cui mi trattengo dallo sbirciare le altre ricette prima di presentare la mia..... Ognuno deve seguire l'istinto "di pancia" !!!!
      Grazie per la visita!!

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  4. Bellissima! Ha all'interno tutto ciò che mi piace... Asparagi, dal sapore unico.. Senape, che dona carattere.. Formaggio di capra, che porta gusto e sapidità..Ed infine le mandorle per portare croccantezza e contrasto!
    Super!!

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    1. Grazie mille!!
      Mi sa che abbiamo gusti molto simili!! ;-)

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  5. Nooooooo, ma che bellaaaaa!!! Sprizza allegria e freschezza!! Credo sia la migliore presentazione che abbia visto adatta proprio a questo mese e con i asparagi che sono proprio di questa stagione!!
    Mi piace un sacco tutto!!!!

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    1. Ma grazie Cristina!!!
      Sinceramente anche a me ha messo un sacco di allegria, nonostante la giornata uggiosa! Grande soddisfazione!!

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  6. gli asparagi fanno subito primavera e mi piace tutto di questa torta, comprese le mandorle sopra! tanti auguri!

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  7. Viviana hai ragione questa quiche sa proprio di primavera! Quel tocco dato dalle mandorle è veramente la ciliegina sulla torta! brava e auguroni!

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  8. Che accostamenti particolari ed inusuali! Li immagino, e già mi piacciono!

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  9. Quanto mi piacciono queste torte salate!!! Bellissima e tanto invitante la tua, complimenti!

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  10. Facciamo che sui prossimi parti dell'mtc non diciamo nulla...ma potrsti esserci andata vicina: d'altronde, avrei potuto scrivere io la tua introduzione, da tanto concordo con te su tutto. In special modo sul fatto che le torte salate tutto siano fuorché "piatto di serie B": e se mai potesseroesserci dei dubbi, la tua propostali fuga tutti!
    ps quanto manca????

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    1. Manca troppooooo!!! Ahahahahah!!!
      La panza comincia già ad ostruirmi la visuale verso il basso...e devo arrivare a Luglioooo!!!!!! Mah, in qualche modo farò: al massimo rotolerò.
      Comunque qualche altro MTC lo faccio sicuro!!!! :-)))

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  11. Ma lo sai cosa mi piace più di tutto di questa tua creazione (oltre ai colori, i sapori e la bellezza)?
    LA nota croccantina delle mandorle!
    complimenti!

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    1. Grazie Gaia!
      Effettivamente è stato un "croccantino" molto piacevole e azzeccato!! ;-)

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