mercoledì 3 aprile 2013

Ricetta-perfetta: la meringa (e la mia Pavlova)




Prima v’era, ora non v’è più.
La primavera intendo.
Quando eravamo piccole a Pasqua, quindi fine Marzo/inizio Aprile, era tradizione andare in campagna dalla nonna, e i ricordi sono assolutamente legati a splendide giornate di sole e di caldo.
Direi che i tempi sono decisamente cambiati.
Oggi ci va di lusso, sole e temperature gradevoli, ma per domani si prevedono già piogge.
E già, perché no è piovuto ancora a sufficienza….. E poi, si sa, alla campagna fa un gran bene……!!!
Quindi, godiamoci questa giornata di tregua, anche perché vedo già nuvoloni all’orizzonte…….



Oggi però do lustro a questa mia creazione recente, che un po’ sa di bella stagione perché l’ho voluta “tappezzare” di bei fragoloni che sono riuscita a trovare anche in questi tempi di maltempo e che erano davvero buonissimi!

La Pavlova (interpretata a modo mio), e quindi la di lei base, la famigerata quanto temuta MERINGA, per me era una di quelle chimere quasi inarrivabili. 

Perché intorno alla produzione delle meringhe aleggiano sempre quel mistero e quel dubbio di riuscita che la fanno sembrare un’impresa epica.

Ricordo qualche esperimento fatto da mia mamma: ho in mente l’immagine di “cosi” informi e dall’indubbio color “terra-di-Siena” che facevano cucù dal forno mentre nell’aria si diffondeva intenso e corposo l’odore di zucchero bruciato…………..

Dopo quello, altre prove si sono susseguite, per fortuna decisamente migliori, fino ad arrivare ad un risultato quasi buono.

Tutto questo anche perché intorno alla “ricetta-perfetta” per la meringa c’è una confusione mica da ridere: ognuno dice la sua, ogni pasticcere ha la propria, sembra che non esista una norma unificata a riguardo!!!

Ecco, io proporrei di metterla in vigore, perché la soddisfazione di creare una meringa “vera”, bella, friabile e bianchissima è una delle più grandi che in cucina si possano provare!

Qui lascio quella che per me, dopo intenso brainstorming e infinite ricerche in rete, è diventata “La Ricetta”.

A voi il compito di provare, e buon divertimento!




PAVLOVA CON CREMA CHANTILLY E FRAGOLE

Per la meringa
2 albumi (circa 120gr)
Pari peso di zucchero semolato
Pari peso di zucchero a velo

Per il ripieno
Crema chantilly
Fragole


In una ciotola mescolare i due zuccheri.

Nella planetaria (o in un’altra ciotola grande) mettere gli albumi e cominciare a montarli.

Quando cominceranno ad avere più consistenza, aggiungere poco per volta, sempre con le fruste in azione, metà degli zuccheri mescolati.

A questo punto montare fino a quando il composto sarà gonfissimo e bianchissimo.

Ovviamente il top è la planetaria, perché la mettete in funzione e ve la potete anche dimenticare, ma naturalmente si può fare anche con le fruste elettriche, solo che lì è richiesta la vostra presenza!

Sconsiglio il montaggio a mano, a meno che non vogliate diventare Braccio-di-Ferro.

Una volta ottenuto un composto voluminoso e sodo, procedere aggiungendo il resto degli zuccheri, un cucchiaio alla volta, con estrema delicatezza, incorporando dal basso verso l’alto.

Terminato questo passaggio, versare la meringa sulla carta forno e modellarla col dorso del cucchiaio formando la base della Pavlova, creando anche un po’ di bordo.



Se invece volete fare le meringhe vere e proprie, formare delle quenelles, o delle semplici cucchiaiate di prodotto, o mettete la meringa in una sac-à-poche e fate le forme che più vi piacciono.

Basta che poi mettiate il tutto in forno, preriscaldato a 50°, e teniate lo sportello semiaperto: la meringa deve asciugare, non cuocere. In questo modo perderà i liquidi e rimarrà bianchissima.

Ci vorrà qualche ora (direi 3 o 4): il vantaggio è che le potete lasciare in balìa di loro stesse, sono autosufficienti!

Ogni tanto andate a vedere a che punto sono e se necessario giratele se il fondo fosse ancora umido.

Una volta pronta la mia base, l’ho semplicemente farcita con crema chantilly e fragole tagliate a metà spolverate di zucchero.

                                                        *****************

Risultato strepitoso!

Una torta semplice ma di effetto, e davvero ottima!




Buon pomeriggio!
:-)

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