Le mani in pasta: focaccia di ceci alla livornese

Questo week end....uno dei tanti trascorsi tappati in casa, nonostante il bel tempo, per via di tossi persistenti, mezze influenze (che sono peggio di quelle intere), colamenti di naso perpetui (scusate l'immagine) e mollezze fisiche di varia natura, mi è venuta una gran voglia di mettere le mani in pasta. Pane, avevo voglia di fare del pane. E di mangiarlo anche....io vivrei di pane e affini, faccio anche a meno del cosiddetto "companatico", perchè il pane è già una soddisfazione di per sé (seguirà infatti almeno un altro post su altra panificazione sperimentale....). Allora, complice il web che certo non ti ostacola nel trovare milioni e milionidi ricette a base di farine di qualunque genere, sono incappata in una ricetta postata su Anice e Cannella, una di quelle belle ricette fatte a occhio, di tradizione familiare, in questo caso di provenienza livornese, e per di più a base di ceci, che trovo buonissimi in tutte le loro vesti, dalla farina alle zuppe. Bellissima anche perchè le dosi sono fatte proprio a spanne...basta notare il fatto che la pricipale unità di misura utilizzata è il barattolo dei ceci!!

E allora, con la modica spesa del fondamentale barattolo di ceci (il resto ce lo avevo già a disposizione) ho messo le mani in pasta (e che pasta!) per fare la:

FOCACCIA DI CECI ALLA LIVORNESE
1 barattolo di ceci già lessati
acqua qb
100/150 gr pancetta tesa
1 cucc 1/2 di sale
1 cubetto di lievito di birra fresco
farina 00 qb
olio evo qb
1 rametto di rosmarino fresco

In un pentolino versare i ceci con la loro acqua; riempire lo stesso barattolo con altra acqua (circa 3/4) e versare.
Fare intiepidire. Tenete a portata di mano il famigerato barattolo perchè servirà ancora!
Versare quindi nel vaso del mixer, aggiungere la pancetta tagliata a dadini.
Mixare fino ad ottenere una crema (i ceci devono essere tutti tritati, se invece resta qualche pezzettino di pancetta più grosso va bene lo stesso, anzi, forse è meglio!).
Riempire per metà il barattolo con olio evo e aggiungere alla crema di ceci.
Versare il tutto in una ciotola grande.
Aggiungere il sale, sbriciolare il cubetto di lievito e aggiungere farina fino ad ottenere un impasto morbido che si stacca dalla ciotola (ci vorranno circa 600 gr di farina).
Rovesciare quindi su un piano infarinato e impastare velocemente.
Rimettere nella ciotola e fare lievitare coperto per circa 1 ora.
Ungere bene con olio evo una teglia (io ne ho usate due da pizza) e stendere a circa 1 cm di altezza; spezzettare qualche ago di rosmarino (non troppo se no andrà a coprire troppo il sapore dei ceci), finire con un giro d'olio e una spolverata di sale.

In forno a 180° fino a doratura (circa 20/25 minuti).

Che dire...sono quelle cose che non smetterei mai di mangiare. Mio nipote cinquenne se ne è spazzolato almeno metà! Morbida, profumata e tanta.... Potete tranquillamente congelarla (anche già a pezzetti, come ho

fatto io) e passarla al microonde quando ne avete bisogno: è sempre ottima!
Perfetta per accompagnarci nei pic-nic della prossima primavera!

Buona settimana a tutti!

:-)