Aaahhh che settimana lungaaaa!!
A volte i giorni volano, a volte sembrano mesi.
Per fortuna è venerdì, e la mattinata (la parte più intensa)
è andata.
Mi viene
in mente “Il sabato del villaggio” di Leopardi…. La fibrillazione e la gioia
del prepararsi “al dì di festa” mi cominciano a pervadere all’ incirca all’ora
di pranzo del venerdì!!!! Cosa volete… anticipo i tempi… d’altra parte ormai il
mondo gira veloce, e allora mi adeguo!
Stasera poi ci organizziamo con una cenetta (casalinga
naturalmente!) da leccarci baffi e barbe, dal momento che trattasi oggi di
nostro anniversario! Quindi so già che mi aspetterà un desinare da
soddisfazione assoluta!!
Nell’attesa di
arrivare all’ora di cena, do spazio alle creature che ho plasmato la scorsa
settimana: i cannoli!
In verità, trattasi di cannoncini, poiché sono conici,
quindi chiusi da una parte; mentre i cannoli sono cilindrici con aperture su
entrambi i lati… Ma io generalizzo e li
chiamo cannoli lo stesso perché li ho sempre chiamati così! Mi viene più
comodo!!!
Mi mancavano questi stampini, e quando il fattore “N” li ha
adocchiati in un negozio non ho potuto fare a meno di comprarli: figuriamoci se
potevo farne a meno.
Bisognava dunque inaugurarli, e ho pensato che invece della
classica crema, potevo dare sfogo ad un altro mio obiettivo non ancora
realizzato….. Produrre una golosissima crema ai pistacchi.
Io amo follemente i pistacchi, soprattutto in versione
dolce, e quando vedo qualche cosa a base di questi splendori verdolini non
resisto.
Però ho notato che sono abbastanza rari i dolci pistacchiosi, e questo
fa sì che il loro raggiungimento sia ancora più “arduo”: tutto ciò fa
inevitabilmente in modo che una volta che riesco a metterci le mani e la bocca
sopra la soddisfazione e il gradimento siano ancora maggiori!
Ora comunque ho capito perché in effetti trovare
preparazioni dolci con i pistacchi non sia poi una cosa così comune (almeno qui
da noi… magari poi in Sicilia è diverso…)….. Devo dire che il prezzo senz’ altro
incide “discretamente”………………
Per darvi un’idea pratica, terra-terra, i 2 etti di
pistacchi non salati (già sbucciati… e ci mancherebbe altro!!!!) utilizzati per
fare la crema sono costati la bellezza di 16 (SEDICI) eurini……!!!!!!!!!
Porcapalettazzaladra!!!!!!
Va bè…. A parte la mazzata astronomica, il risultato finale
è stato ottimo; e dal momento che non ho intenzione di produrre crema ai
pistacchi tutti i giorni, ci sta anche la “botta di vita” da 16 euro!
Bisogna anche dire che la quantità di crema risultante mi ha
permesso di farcire 12 cannoncini, nonché una torta, quindi alla fine la spesa
è stata discretamente ammortizzata!
Allora,
spazio alle creature:
PER I CANNONCINI
1 rotolo di pasta sfoglia (preferibilmente rettangolare)
1 tuorlo
Zucchero qb
Supporti per cannoli
(più ne avete, prima fate! Io ne ho usati 12)
Crudi.... |
...cotti! |
Srotolare la sfoglia e tagliare delle strisce larghe circa 2
cm.
Spennellare con poco tuorlo una metà di ogni striscia.
Prendere un supporto, sollevare delicatamente una striscia
di sfoglia e cominciare ad avvolgerla dalla parte non spennellata intorno alla
punta, andando poi a coprire la restante parte di superficie del supporto.
Chiudere bene la pasta sulla punta e stendere il cannolo su una teglia con
carta forno.
Procedere così con tutti gli altri.
Infine spennellare la superficie con l’uovo e spolverare con
lo zucchero.
Infornare a 200° per circa 20 minuti.
Lasciare raffreddare prima di sfilare i cannoli dagli stampi.
CREMA AI PISTACCHI
200gr pistacchi non salati
400ml latte
4 tuorli
150gr zucchero
60gr farina
In una casseruola versare il latte e i pistacchi: portare
fino a bollore.
Lasciare stemperare qualche minuto e poi frullare fino a
ridurre i pistacchi in una purea fine.
Volendo a questo punto si può filtrare il composto: il
risultato finale sarà una crema più liscia. Io l’ho lasciata così, e il
risultato finale è stata una crema “corposa” ma buonissima.
In una ciotola lavorare quindi i tuorli con lo zucchero,
fino ad ottenere un composto spumoso.
Unire il latte/pistacchio poco per volta alle uova e
amalgamare.
Mettere di nuovo sul fuoco e aggiungere poco per volta la
farina, sempre mescolando: fare addensare su fuoco basso.
Prima di
utilizzare la crema, farla raffreddare completamente; preferibilmente farla
riposare in frigo per qualche ora.
Io li ho completati cospargendo la parte aperta con granella di nocciole, ma la cosa è assolutamente facoltativa; oppure, si può scegliere di usare quello che più vi piace (tipo granella di mandorle, codette di cioccolato, etc....).
Per completare l'opera, ed avendo ancora parecchia crema a disposizione, il giorno dopo ho fatto una torta, tanto semplice quanto buo-nis-si-ma: base di sablée dolce cotta in bianco, poi crema di pistacchi e sopra ganache al cioccolato fondente. Dire che il cioccolato e i pistacchi vanno molto d'accordo è cosa riduttiva........
Qui la torta, l' unica foto, un po' triste, ma volevo renderle comunque onore!
Unico accorgimento: se dovete farcire una torta tipo questa, addensate bene la crema, magari aggiungendo ancora un po' di farina.
Ok, sono quasi a tiro: il fine settimana si prospetta piovoso e freddo..... ci toccherà mangiare, bere, dormire.... WOW!!!!!
Buon week end a tutti!
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