venerdì 30 marzo 2012

Il blogger "difficile" e la torta salata facile!



Non sto a dilungarmi troppo sulle le mie perplessità di fronte alla nuova impaginazione di Blogger, alla quale naturalmente ci dovremo abituare, ma che intanto mi crea un attimo di smarrimento....... che poi mi chiedo, ma che bisogno c'è di cambiare veste grafica, se poi le funzioni sono sempre le stesse?!? Ok l'aria di rinnovamento primaverile, ma questo non è rinnovamento, è sabotaggio!!!! Ad ogni modo, della serie "non-capisco-ma-mi-adeguo", non so cosa uscirà da questo post, ma mi auguro che almeno le informazioni fondamentali riuscirò a piazzarle correttamente!
Oggi ricettina al volo, ideale per i primi week end di scampagnate, o per l'aperi-time, o da inserire nel buffet degli antipasti pasquali, perchè no?
Trattasi di semplicissima ma gustosissima torta salata con mozzarella, acciughe e basilico: se avete la fortuna (come la sottoscritta -e poi mi dico che sono sfigata...!-) di potere attingere da un succulento vaso di acciughe comprate iper fresche e messe sotto sale con tutti i crismi (non da me, dalla suocera!!!), siete a cavallo: basterà sciaquarle bene dal sale e condirle con un bel giro d'olio evo (se siete di nuovo fortunelli/e come me potrete attingere dalla riserva casalinga di olio a CENTIMETRO zero, altrimenti ce ne sono di molto buoni in commercio!). Se invece siete un pochino meno baciati dalla fortuna gastronomica, vanno benissimo anche dei bei filetti di acciughe già confezionati, sia sotto sale che sott'olio.



venerdì 23 marzo 2012

I limoni...e una torta succosa



I limoni sono belli.
Con quel loro colore caldo, luminoso e gioioso sembra che ci invitino a guardarli, sembra che vogliano spingerci a notare quanto stiano bene su quegli alberi, circondati da quelle foglie così prepotentemente verdi.
Sembra che ci ammicchino, con quel loro intenso colore odoroso, pare che ci invitino a guardare un po' più su, dove loro si stagliano luminosi, contro il cielo limpido.



Un limone in giardino
"(...)  
Quando un giorno da un malchiuso portone
tra gli alberi di una corte
ci si mostrano i gialli dei limoni;
e il gelo del cuore si sfa,
e in petto ci scrosciano
le loro canzoni
le trombe d'oro della solarità."


da " I limoni" di E. Montale
(forse la mia poesia preferita...)




lunedì 19 marzo 2012

19 Marzo: due papà a tavola



Oggi niente ricette per festeggiare la Festa del Papà, per due principali motivi: ora ve li spiego.

Il mio papà è uno che anche se non mangia è lo stesso, inappetente quasi cronico, e per questo "viziato" prima dalla mamma (sua) poi dalla mamma (mia). Uno che quando deve mangiare "per forza" il suo top sono un piatto di pasta (rigorosamente corta, perchè quella lunga è difficile da gestire) al sugo di pomodoro (fresco, perchè il sugo stracotto, tipo ragù, non se lo fila proprio) e una bistecca al sangue (con contorno di patate, perchè le altre verdure gli fanno storcere il nasone). Ma attenzione: o uno o l'altro, rarissimamente succede che si nutra di un primo piatto + un secondo piatto. Detto ciò, si evince chiaramente che se si vuole blandire il papà, o semplicemente se lo si vuole festeggiare in occasione di qualche ricorrenza, di sicuro la gastronomia possiamo anche evitarla.

Sul versante opposto abbiamo l'altro papà da festeggiare oggi, cioè il papà del mio Pargolo: l'ospite ideale di chiunque abbia desiderio di rendere felici i propri commensali. E' infatti colui che si siede a tavola per mangiare (perchè ha sempre tanta fame), ma anche per degustare e sperimentare cose nuove; colui che affronta con curiosità una pietanza dagli accostamenti singolari, ma che è ugualmente contento di un bel piatto di ravioli tradizionali; colui che suggerisce "potremo provare questo", e perciò si tuffa sui fornelli (e la
cucina non rimane indifferente al suo passaggio....) con entusiasmo bambinesco mettendosi alla prova anche come escutore materiale. Purtroppo (per lui) tutto questo suo amore culinario tende a riflettersi anche sulla  bilancia, ragion per cui cerchiamo di limitare le nostre degustazioni. Perchè, ovviamente, non è che siamo attratti dai germogli di soia e dal tofu.... a noi piacciono i formaggi (grassi e maleodoranti), i salumi, le carni rosse. E il vino.
Insomma, per godersi pienamente la tavola, bisogna mettere in conto un periodo di espiazione prima, e uno
dopo.

Per queste ragioni oggi non offro ricette ai miei "due papà", perchè uno rimarrebbe abbastanza indifferente, l'altro mi direbbe "Ecco, poi mi dici che sono ciccione!".

Allora, per non fare torto a nessuno, dico solo che al secondo auguro di essere per il nostro Pargolo quello che il mio papà è stato ed è per me.

Auguri!!!

lunedì 12 marzo 2012

Anticipo di primavera: bouquet di crèpes!



Sento aria diversa nell'aria: ieri ho fatto il primo passo verso la bella stagione, riponendo l'invernalissimo stivale nero nella sua scatola, e tirando fuori un paio di scarpette spuntate decisamente molto più primaverili..... Della serie "aiutati che il ciel ti aiuta": con questi miei rituali spero di contribuire a "chiamare" a noi la stagione più bella dell'anno, o almeno, quella che dovrebbe essere la più bella, se non fosse che puntualmente poi cambia l'ora e comincia a piovere, e allora alle 5 di pomeriggio  è buio come a dicembre e magari fa pure di nuovo freddo ma col cavolo che tiro fuori di nuovo gli stivali.
Va bè: premesso che sicuramente qualcosa dal punto di vista meteorlogico andrà storto, i primi segnali di rinascita li ho già visti con i miei occhietti! La prima erbetta verde smeraldo, le prime margherite, i merli che cominciano a cantare, il sole decisamente caldo ma l'arietta ancora frizzantina: bello. Anzi, bellissimo!


martedì 6 marzo 2012

Pane e salsiccia, in un colpo solo!


Si vede che in questo periodo ho bisogno di zuccheri semplici, complessi, carboidrati, farinacei, di impastare, di pastrocchiare.......chissà cosa vorrà mai dire? Chissà quali significati reconditi si celano dietro a queste pulsioni.... Mah! Resta il fatto che ultimamente la vena panificatrice si è impossessata di me, e mi ha spinta a impastare, impastare e ancora impastare! Che sia un modo di sfogare anche il nervosismo?!?!!?!?
Decisamente questa potrebbe essere la più attendibile delle interpretazioni.... D'altra parte, non esistono forse le palline anti-stress? Bè, io me le autoproduco di pasta edibile, così, dopo che mi sono sfogata, sono pronta per la degustazione in santa pace e tranquillità!
Questa volta ho preso spunto dalla ricetta proposta da Bucci, un pane tipico
portoghese che al suo interno cela una sorpresa gustosissima.... è il "pao com chouriço", pane ripieno della tipica salsiccia piccante della penisola iberica (chouriço in Portogallo, chorizo in Spagna). Mi è sembrata un'idea così carina che non ho potuto evitare di riprodurla, solo con qualche variante.



giovedì 1 marzo 2012

La raccolta di ricette in favore dei bimbi di Rocchetta Vara: ecco "i-Kitchen" !

Con piacere segnalo la nascita del libro a favore della casa famiglia "Gulliver" di Rocchetta Vara (Sp) devastata dall'alluvione dello scorso ottobre 2011. Il filo che ha corso lungo i blogs di tanti amici e amiche che si sono prestati a dare il loro piccolo contributo (me compresa!) si è rivelato fortissimo: un grazie particolare a Patrizia di "La Melagranata", senza la sensibilità e la forza della quale questo progetto non si sarebbe concretizzato!

Trascrivo qui parte della sua presentazione del libro:

 "Vi presentiamo “i-Kitchen +250 blog ricette tranquille per ragazze
e ragazzi scatenati” Per ragazzi allegri, sani e scatenati, per giovani
pigri e sonnacchiosi, per quelli arrabbiati e nervosi, per bambini
svogliati, per adolescenti sportivi, per gli impegnati, gli introversi
e i burloni, più di 250 ricette che riportano il buonumore,
fanno bene allo spirito e alla salute, riportano la serenità in famiglia.
Gli autori sono, prevalentemente, food bloggers appassionati
e generosi, che hanno messo a disposizione la loro esperienza,
la loro competenza e la loro fantasia per creare una raccolta variegata
e ricca di piatti allegri, saporiti, sani, spesso insoliti, sempre
deliziosi. Le ricette che cucinerete ai vostri ragazzi, ne aiuteranno
altri in difficoltà: sono i piccoli della Casa Famiglia
Gulliver, di Rocchetta Vara (Sp), che nel corso della recente
alluvione in Liguria, hanno perduto tutto".


Il libro è disponibile direttamente sul sito dell'editore, a questo link:



Sperando che un giorno possa arrivare anche nelle librerie, intanto compriamolo, regaliamolo, segnaliamolo, facciamogli pubblicità!! Tutto il ricavato andrà ad aiutare la comunità Gulliver, perchè torni ad essere un luogo accogliente, caldo e sicuro per i suoi piccoli e grandi ospiti.