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venerdì 11 aprile 2014

Non è mai troppo tardi: il cotechino vestito di primavera!



Vi capita mai di comprare ingredienti pensando “Ma sì, ci può stare, intanto piace, prima o poi lo mangiamo…”.

A me sì, abbastanza spesso.

In verità non solo con i commestibili.



Non apro il capitolo scarpe perché se no non finisco più: però dico solo che il bello è che quelle le comprerei in continuazione, e devo dire che ne ho una nutrita sfilza, ma devo comunque fare notare che le metto TUTTE, e con grande soddisfazione!!! Cioè, le compro perché mi piacciono da matti, ma le sfrutto anche.

Ecco, così mi capita di fare a volte anche col cibo: magari ho miliardi di idee in testa, comincio ad arraffare ingredienti utili a realizzarne almeno una centesima parte, e poi puntualmente mi dimentico cosa volevo fare, oppure alla fine non ho il tempo per farle.

Più o meno così deve essere capitato con il cotechino di cui vi parlo oggi.

Lo vidi nel supermercato qualche settimana prima di Natale: era bello, invitante, e nonostante il prezzo modico (parliamo comunque di un prodotto confezionato) sembrava abbastanza serio; prodotto in Emilia, carni italiane certificate…ecc…ecc. .

E vuoi mica lasciarlo lì?!?

Intanto nelle ferie figurati se non ce lo mangiamo un cotechino!

Eh no, non ce lo siamo mangiato…. O meglio, non quello.

Quello è rimasto in dispensa (sì, certo, dimenticato) fino a quando l’altro giorno mettendo a posto la spesa mi ha fatto *cucù* e mi si è fatto avanti in maniera inequivocabile…

Allora ho ceduto alle lusinghe del cotechino abbandonato.

Però, visto che ormai la primavera è scoppiata e il cotechino proprio non è il massimo emblema di questa stagione, ho deciso di accompagnarlo con qualche verdurina, in modo da smorzare un po’ il senso di colpa, e vestire il tutto con la pasta sfoglia.

Un cotechino un po’ wellingtoniano, se vogliamo, che comunque nell’insieme è decisamente equilibrato!

Io ho usato verdure che avevo in casa, naturalmente il tutto è a adattabile ai propri gusti, così come i condimenti: io ho condito la cicoria bollita con un filo di olio evo, sale e pepe. Mentre le zucchine, tagliate fini fini, le ho appena salate e mescolate con un po’ di senape, che tra l’altro sta a meraviglia col cotechino.

Infine ho preventivamente formato le fette di cotechino (senza incidere fino in fondo), farcendole con qualche fetta di zucchina.
Ecco, vi presento il cotechino vestito di primavera!



COTECHINO IN CROSTA CON VERDURE
1 cotechino precotto
1 rotolo di pasta sfoglia
Cicoria q.b.
1 zucchina grande
Olio, sale, pepe, senape qb
2 cucchiai di pangrattato
Semi di papavero facoltativi

Lessare la cicoria e scolarla benissimo. Poi condirla con un filo di olio evo, sale, pepe e tritarla grossolanamente.
Affettare finemente la zucchina e condirla con poco sale: lasciarla riposare per fare perdere l’acqua in eccesso. Poi mescolare con circa un cucchiaio di senape.
Cuocere il cotechino seguendo le istruzioni riportate sulla confezione e una volta cotto, farlo raffreddare e togliere tutto il grasso che risulterà in superficie.
Portare il forno a 200°.
Stendere la sfoglia, cospargere con il pangrattato e sistemare la cicoria sulla superficie, lasciando un po’ di spazio dai bordi.
Sistemare quindi le fette di zucchine, lasciandone un po’ da parte: adagiare il cotechino sul fondo della sfoglia, praticare le incisioni senza arrivare in fondo e farcire i tagli con qualche fetta di zucchina.
Quindi arrotolare delicatamente, chiudendo bene i  bordi e lasciando la piega sotto.
Spennellare la superficie con il condimento avanzato dalle verdure e cospargere con i semi di papavero.




Essendo il ripieno abbastanza umido, cuocere per circa 30/35 minuti.


Lo so, non c'è la foto della fetta....non ho fatto in tempo!

Buon week end!!!
:-)


2 commenti:

  1. Si si eccome se mi capita... a volte compro perché non posso resistere e poi "devo" trovare un modo per cucinare ciò che ho comprato! Ma meno male che avevi abbandonato il cotechino a Dicembre altrimenti questa ricetta originale non sarebbe uscita dalla tua testolina! Ah, ti rispondo anche qui... mia figlia è calma giusto il tempo di sfogliare i libri ma poi si rifà eccome!
    Baci, buon weekend

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    1. Ah bè...un po' mi consolo allora!!!
      Grazie Valentina! ;-)

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