#mtc61 : il Tiramisù alla James Bond

Quando ho letto “tiramisù” ho nell’ordine pensato:

1    1)      Mmmhhh!!! Buono!!

2    2)      Mmmmhhh…. Troppo facile….

3    3)      Mumble…mumble… Dove si colloca l’inghippo?!?

L’inghippo sta nell’ispirazione “sexy” che ci deve guidare nella preparazione del dolce più voluttuoso del pianeta.

La vulcanica Susy   vincitrice dello scorso MTC  ha infatti un debole per il cinema…e per i dolci, mi viene anche da aggiungere!

Allora il tema della sfida di questo mese è sì proporre un tiramisù originale, ma soprattutto ispirarsi per la sua realizzazione ad un film o ad un icona sexy del cinema.

E non è così banale come a primo acchito potrebbe sembrare….

Il sovraffollamento di idee infatti mi ha presa subito, un tourbillon di gente figherrima e film cult ha cominciato a martellare e rimbalzare tra il neurone1 ed il neurone2.

Stop.

Serviva fare ordine.

Com’è il tiramisù?

Figo.

Buono.

A suo modo elegante.

Un delicato equilibrio tra dolce e amaro.

L’aroma forte del caffè e la morbidezza avvolgente della crema.

Nella mia mente diventa  James Bond in versione dessert.

E James Bond in versione cinematografica per me ha solo ed unicamente la forma dello scozzese più iconico di sempre: Sean Connery.

Con buona pace di tutti quelli che si sono susseguiti, ma scusate: Mr. Bond per me è solo lui.

Che all’epoca era un figaccione pauroso, e pure oggi è uno degli agés più affascinanti del globo terracqueo.

Quindi, ecco che il mio tiramisù si ispira al più famoso agente segreto al servizio di Sua Maestà: a caratterizzarlo la crema al whiskey, in onore della Scozia di Mr. Connery; la bagna in cui inzuppare i savoiardi (imprescindibili per il tiramisù) invece diventa un richiamo al cocktail Espresso Martini (la versione al caffè del mitico Vodka Martini, agitato –non mescolato- scolato incessantemente come fosse latte da 007), quindi con caffè e vodka, ma senza esagerare, mi raccomando!

Ho aggiunto anche qualche goccia di cioccolato per contrastare la morbidezza del dolce: in fondo James Bond è un po’ così, dolce quando si tratta di bellezze da fare cadere ai suoi piedi, duro e deciso un attimo dopo quando, arma in pugno, è già rivolto verso la prossima mossa.

Un connubio affascinante e magnetico a cui è impossibile resistere.

Ecco allora il Tiramibond, e Dio salvi la Regina.

JAMES BOND’S TIRAMISU’

400gr savoiardi

4 uova

4 cucchiai di zucchero di canna

500gr mascarpone

100ml di  Crema al whiskey

5 tazzine di caffè amaro + vodka

Gocce di cioccolato

Cacao amaro in polvere

Ho diviso i tuorli dagli albumi.

Ho aggiunto lo zucchero ai tuorli amalgamandoli bene (nota: usando solo zucchero di canna l’ho polverizzato per incorporarlo al meglio ai tuorli).

Ho aggiunto il mascarpone e la crema al whiskey, creando un composto omogeneo.

Ho montato quindi gli albumi a neve e li ho incorporati poco per volta al composto precedente.

Ho conservato in frigorifero.

Ho preparato la bagna con 5 tazzine di caffè amaro, la vodka  (un po’ di acqua, se necessaria). Deve risultare l’aroma forte del caffè e la nota robusta della vodka, ma senza essere troppo pesante.

Ho inzuppato i savoiardi, li ho sistemati nella teglia, ho aggiunto uno strato di crema, le gocce di cioccolato ed una spolverata di cacao amaro.

Proseguito gli strati fino ad esaurimento e terminato con il cacao amaro.

Lasciato in frigo per almeno 3 / 4 ore prima di servire.

Con questa proposta partecipo all' #mtc61 !